Logo Università degli Studi di Milano



 
 

DIRITTO AMMINISTRATIVO E DELL'AMBIENTE  

COMPO 2
GRUPPO DI RICERCA
 
Sara Valaguzza, Full Professor of Administrative and Environmental law.
La Professoressa Sara Valaguzza insegna Diritto amministrativo e dell’ambiente, Public private partnership for sustainable development e Diritto pubblico dell’economia e dei contratti pubblici.
È direttore scientifico del Centro di Construction Law & Management e Presidente dell’Associazione Europea del Partenariato Pubblico Privato.
 
Nicola Posteraro, PhD and Postdoctoral Research Fellow in Administrative Law
 
Eduardo Parisi, PhD and Postdoctoral Research Fellow in Administrative Law
 
 

ASSISTENTI AL GRUPPO DI LAVORO

Ladan Afshari,LLM in Sustainable Development

Jairo Enrique Barboza, Studente del LLM in Sustainable Development

Esther Nkelani Diwambuena, Studente del LLM Sustainable Development

Ambiente, energia e sostenibilità  

Il gruppo di ricerca svolge attività di esame su materiali normativi e giurisprudenziali, proponendo l’introduzione di politiche che siano coerenti con gli obiettivi dei Sustainable Development Goals in tema di clima, benessere, città e comunità sostenibili, consumo e produzione responsabile e partenariato.

Il gruppo collabora fattivamente con le istituzioni fornendo linee guida per l’interpretazione delle disposizioni vigenti e promuovendo nuove iniziative legislative. Date le problematiche attuali del settore in Europa, un’attenzione particolare è data all’economica circolare e all’end of waste.

La ricerca viene svolta in una prospettiva multidisciplinare, grazie alla collaborazione con gli studiosi del Dipartimento afferenti alle altre discipline.

Il gruppo partecipa attivamente alla didattica e alle iniziative extra-curriculari del corso di Scienze e Politiche Ambientali e del LLM in Sustainable Development presso l’Università degli Studi di Milano.

Questi temi sono stati approfonditi nel corso del convegno “Crescita economica e sviluppo sostenibile – questioni di end of waste ed eco-design nel settore delle materie plastiche” organizzato da EXSSA presso il Politecnico dei Milano in data 11 aprile 2019, cui ha partecipato la Prof.ssa Valaguzza con un intervento dal titolo “Prospettive di riforma: dalla logica del caso per caso a una strategia generale sull’end of waste

Green public procurement  

A partire dalla linea di ricerca in tema di sustainable development in public contracts, il gruppo è un riferimento sul piano nazionale ed europeo per lo studio e la diffusione di buone prassi volte ad inserire nella fase di selezione dei contraenti e nell’esecuzione dei contratti elementi di protezione e miglioramento dell’ambiente e dei valori sociali.

Di recente la tematica è stata affrontata dalla Prof.ssa Valaguzza in un intervento in tema di “GPP and collaborative behaviours” al convegno internazionale “U.S. – E.U. Environmental Law Colloquium” organizzato dal Centro Studi Americani in data 30 maggio 2019.

Construction law and collaborative behaviours  

Il gruppo di ricerca è l’anima giuridica del Centre of Construction Law and Management, di cui fa parte UNIMI, primo e unico centro di ricerca che si occupa dello sviluppo e dello studio applicativo di strumenti e tecniche collaborative nel settore delle costruzioni, pubblico e privato.

Il gruppo si inserisce in un’ampia rete di contatti internazionali, di cui è capofila il King’s College di Londra, impegnato a diffondere a livello internazionale un nuovo modo di concepire il cantiere e l’attività costruttiva, in maniera più economica, efficiente e sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale.

I 10 punti essenziali della collaborazione nei contratti pubblici sono riassunti al seguente link: https://www.ingenio-web.it/23773-legal-bim-la-collaborazione-nei-contratti-pubblici-spiegata-in-10-punti.

Qui invece la Prof.ssa Valaguzza spiega in pillole l’utilità della collaborazione nel settore dei contratti pubblici.

La ricerca, i cui primi risultati sono già stati resi noti in due pubblicazioni scientifiche (Governare per contratto. Procuring for value; Collaborare nell’interesse pubblico), prosegue attualmente anche grazie ai progetti che sono stati finanziati da alcuni enti pubblici e privati interessati al suo approfondimento:

  • convenzione con il Comune di Melzo

Il Comune ha avviato assieme a UNIMI un progetto di ricerca volto allo sviluppo e alla sperimentazione di uno strumento contrattuale collaborativo per la gestione del patrimonio immobiliare dell’ente.

Il Comune adotterà il Framework dell’Accordo Collaborativo (FAC-1), modello redatto da UNIMI sulla base di una licenza concessa dal King’s College di Londra e dall’Association of Consultant Architects, al fine di gestire in maniera efficiente tutti i contratti in essere con i prestatori di servizi di gestione patrimoniale, anche sfruttando le potenzialità concesse dalla modellazione in BIM e dalla geo-localizzazione informatica di tutti gli oggetti e gli impianti presenti negli edifici comunali.

  • convenzione con Assimpredil ANCE

UNIMI ha avviato, tramite il CCLM, una partnership con Assimpredil ANCE - l'associazione delle imprese edili e complementari operanti nelle province di Milano, di Lodi e di Monza e Brianza - volta alla redazione di un modello standard di contratto collaborativo rivolto al settore privato e teso a promuovere in Italia la logica della collaborazione, della trasparenza e del coinvolgimento di tutti i protagonisti della stessa iniziativa.

L’obiettivo è quello di fornire alle imprese di costruzioni uno strumento unico di regolamentazione degli interessi, che completi la disciplina scritta nei contratti stipulati singolarmente da ciascun operatore con la committenza e rivolto, da un lato, a individuare specificamente le responsabilità, individuali e collettive, di ciascuno e, dall’altro lato, a promuovere sinergie ed efficientamenti nel gruppo di lavoro con studi di architettura, società di ingegneria, general contractor e sviluppatori, in vista dell’obiettivo comune della realizzazione di un’opera.

Nel 2019, il gruppo ha organizzato due incontri di rilevanza internazionale:

- “FIDIC, accordi collaborativi e alternative dispute resolution”, organizzato con la Camera Arbitrale di Milano presso la Sala Napoleonica del nostro Ateneo.

I video delle relazioni sono disponibili qui

- “Collaborare nell’interesse pubblico. Il FAC-1: strategie e tecniche contrattuali” organizzato assieme al King’s College di Londra l’11 giugno 2019

I video delle relazioni sono disponibili a questo link

Alliancing and environmental target  

Questa linea di ricerca approfondisce i rapporti esistenti tra gli accordi collaborativi e l’ambiente; alla luce dei risultati che l’accordo collaborativo ha raggiunto nell’esperienza straniera, la collaborazione viene studiata al fine di verificare se, quanto e come riesca a creare valore ambientale (e, più in generale, sociale).

I primi risultati dello studio – cfr. David Mosey (ed), Collaborative Construction Procurement and Improved Value  – dimostrano che:

  • l’adozione di strumenti contrattuali collaborativi consente di adottare misure di efficientamento del cantiere (ad es.: efficientamento energetico, aumento riciclaggio rifiuti, riduzione di impatto sonoro, etc.);

  • il coinvolgimento della filiera è essenziale per l’individuazione di soluzioni progettuali e costruttive sostenibili;

  • una gestione efficiente della modellazione digitale consente di ridurre la necessità di manutenzione e riparazioni durante la vita dell’edificio costruito;

  • in generale, l’instaurazione di un clima collaborativo consente di concentrarsi su obiettivi ambientali condivisi piuttosto che sul margine che ciascuna impresa deve realizzare dal progetto.

La questione è stata specificamente affrontata da Sara Valaguzza, Nicola Posteraro ed Eduardo Parisi nel corso del convegno “Collaborare nell’interesse pubblico. Il FAC-1: strategie e tecniche contrattuali”.

I video degli interventi sono disponibili ai seguenti link:

Valaguzza:

https://www.youtube.com/watch?v=lQa5Qy4OoC8

Posteraro:

https://www.youtube.com/watch?v=1OVWGUSzlQs&t=3s

Parisi:

https://www.youtube.com/watch?v=jLai7G8y4_4&t=9s

Partenariato pubblico - privato  

Le attività di ricerca del gruppo si concentrano anche sul tema del partenariato pubblico-privato: in stretta connessione con la European Association of Public Private Partnership, i componenti del gruppo approfondiscono forme di collaborazione coi privati che siano atte ad aiutare il pubblico a sviluppare nuove (e a migliorare esistenti) politiche di sviluppo, anche in materia ambientale.

Di seguito alcune ricerche promosse dall’Associazione:

- Jairo Barboza si sta occupando di una linea di ricerca sulla gestione dei beni comuni: è attualmente in corso uno studio sulle forme di partenariato adottate da alcune comunità locali per la gestione efficiente di parchi e foreste quale “bene comune”, focalizzato in particolare sul continente africano;

- Ladan Afshari si è occupata di una linea di ricerca su PPP per l’ambiente: l’Associazione ha promosso, in partnership con il Comune di Milano, un progetto di ricerca volto ad approfondire un innovativo schema partenariale avente a oggetto l’efficientamento energetico degli edifici privati, con il coinvolgimento diretto di enti finanziatori convenzionati;

- Esther Nkelani ha seguito un progetto intitolato “Public private parntership in Africa: juridical definition and concrete perspectives”. Lo studio ha approfondito la forma giuridica e le modalità applicative del PPP nel continente africano

I risultati della ricerca sono visibili qui: www.eappp.com

L’associazione partecipa ai convegni annuali organizzati dall’International Institute of Administrative Sciences – IIAS.

Nel 2019, l’Associazione ha tenuto un Panel in tema di partenariato pubblico privato alla Conferenza internazionale IIAS-Lien 2019 tenutosi alla Nanyang Technological University di Singapore in tema di “Effective, Accountable and Inclusive Governance”. Nell’ambito di un Panel, Eduardo Parisi ha presentato un paper dal titolo “Social partnership as public private cooperation. Thoughts from the Italian experience”.

Torna ad inizio pagina